Il viaggio nell’universo della consapevolezza e un’installazione di arte generativa che utilizza un sensore BCI e un visore di realtà virtuale. Il partecipante, che da qui in poi definirò viaggiatore, indossa visore e sensore e guarda un viaggio onirico della durata di ca. 10 minuti. Durante il viaggio il sensore analizza le onde cerebrali e, mediante un software, genera un’immagine sulla vela posta dietro al viaggiatore stesso. L’installazione così crea due viaggi, uno del viaggiatore stesso in realtà virtuale, l’altro dei compagni di viaggio che vedono crearsi in tempo reale l’immagine, la mappa cerebrale, generata dal viaggio stesso.
Il lavoro è un’installazione stabile al Centro delle tecnologia spaziali Noordung di Vitanje in Slovenia, ma una vela è recentemente stata ospitata per una settimana alla Stazione Rogers di Trieste e ha visto la partecipazione di 94 viaggiatori.