Marfisa dopo aver combattuto coi popolani e i cavalieri, approfitta di un momento di tregua per lasciare il campo. Astolfo e Sansonetto la seguono. Aquilante, Grifone che non accettano di essere stati così vilmente battuti montano in groppa ai cavalli e li inseguono. Norandino li segue a ruota coi suoi vassalli. Finalmente raggiungono Marfisa, Astolfo e Sansonetto presso un ponte. Con sorpresa Grifone ed Aquilante riconoscono Astolfo il quale confessa di non sapere niente del motivo per cui Marfisa aveva sottratto le armi, ma che essendo venuto alla giostra assieme a lei si è sentito in dovere di aiutarla. Marfisa allora spiega a Norandino che le armi sono sue. Norandino dice di averle ricevute da un mercante e di averle donate a Grifone. Grifone le rende a Marfisa. Risolto il problema tutti tornano alla giostra; i paladini rinunciano a giostrare e lasciano l’onore a Sansonetto. [leggi] |