Bradamante suona il corno. Atlante si presenta in groppa all’ippogrifo, disarmato, ma con lo scudo magico sul braccio sinistro e un libro magico nella mano destra. Non appena Bradamante vede che Atlante sta scoprendo lo scudo, finge di rimanere abbagliata e si butta a terra. Atlante le si avvicina, lei gli salta addosso con un balzo e lo lega con la catena con cui il mago teneva legato il libro magico alla cinta. Bradamante vuole tagliargli la testa ma si blocca nel vedere che si tratta di un vecchio. Atlante le spiega che ha edificato quel castello per catturare Ruggiero, che il mago aveva allevato da piccino, e per salvarlo da un tradimento. Gli altri prigionieri nel castello servono per fare compagnia a Ruggiero. Atlante offre a Bradamante lo scudo, l’ippogrifo e la libertà dei prigionieri del castello, purchè la donzella non gli porti via Ruggiero. Bradamante dice che scudo e ippogrifo sono già suoi e che ora il vecchio mago deve liberare tutti dal castello, compreso Ruggiero. Atlante con un incantesimo fa sparire il castello e sparisce pure lui. [leggi] |