Dopo molta strada Ippalca giunge cavalcando nel luogo in cui si trovano Rodomonte e il nano. Al saraceno non pare vero di aver trovato un così bel destriero e per giunta così ben ornato. Rodomonte chiede a Ippalca di chi sia il cavallo e lei riponde che è di Ruggiero. Ma a Rodomonte poco importa: se Ruggiero rivorrà il suo cavallo dovrà venire a riprenderselo. Rodomonte monta in groppa a Frontino e si incammina, mentre Ippalca, disperata lo segue minacciandolo da lontano, ma invano. Decide quindi di tornare alla ricerca di Ruggiero. [leggi]

< Ippalca >

< Rodomonte >