Rinaldo si infila nel bosco delle Ardenne, ossessionato dal pensiero di Angelica, quando improvvisamente vede uscire da una caverna un mostro con cento occhi ed orecchie, dei serpenti al posto di capelli e un corpo da rettile. Il mostro lo attacca, Rinaldo è spaventato e cerca di sfuggire al mostro che però lo insegue. Lo soccorre un cavaliere che s’incarica di affrontare il mostro permettendo a Rinaldo di mettersi in salvo. Dopo aver ricacciato il mostro nella caverna il cavaliere raggiunge Rinaldo e si offre di condurlo fuori dal bosco. Non rivela il suo nome ma lo conduce alla fonte da cui aveva bevuto Angelica, quella che raffredda l’amore. Non appena Rinaldo beve per dissetarsi, il cavaliere rivela di essere lo Sdegno venuto per liberarlo dall’amore per Angelica e poi scompare. Rinaldo non sa se è un fantasma mandato da Malagigi o da Dio, ma in ogni caso ringrazia chi l’ha liberato dall’insano sentimento. [leggi] |